MUSARNA- La Citta' Perduta
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Album relativo alla grande tomba ALETNHAS a Musarna
Continua il nostro viaggio nella Tuscia Viterbese alla ricerca di nuove emozioni che solo questa terra può darci in riferimento alla storia del nostro passato e delle nostre origini.
Eccomi dunque nella zona dove trova luogo la Città o meglio il fantasma di Musarna. Di questa Città Perduta ne parlerò ampiamente in un altro articolo molto dettagliato.

Finito il viale di ulivi mi rendo conto di trovarmi all'interno di una grande azienda agricola come tante presenti nel territorio, non vedo nessuno e continuo ad andare avanti seguendo le indicazioni del mio satellitare.
Prima di andare a Musarna, decido di fermarmi dove trova luogo la Tomba Aletnhas o meglio le tombe. Infatti ho perso un pò di tempo a individuare la Tomba principale e nel mentre la cercavo notavo la presenza di altre tombe in grossa parte coperte e inaccessibili.
Sentivo una energia tale come se mi trovassi in un luogo molto vissuto e più mi avvicinavo alla Tomba grande e più l'energia aumentava quasi ad averne un certo timore nel continuare.
Ero solo, un pò scoraggiato dal caldo anomalo del periodo e per via che dovetti procedere tra rovi causandomi alcuni graffi alle mani e al braccio.
D'un tratto semi coperto intravidi il grande e lungo Dromos che mi avrebbe portato all'ingresso
della grande Tomba.

Ero lì ormai all'inizio di questo corridoio dalle alte pareti e vedevo giù in fondo l'entrata con un sarcofago come santinella a darmi il benvenuto.
Una volta di fronte all'entrata mi soffermai, immobile ad ascoltare mentre con gli occhi scrutavo ogni direzione. Oltre il sarcofago buio pesto, spettrale, molto suggestivo.
Subito sentii freddo e una forte sensazione come se fossi osservato, brividi profondi. Accesi una torcia ed entrai, ero quasi in trance, quasi a sentirmi spinto ad entrare sempre più all'interno. Percepivo presenze intorno a me e più volte mi giravo per vedere chi era con me, dietro di me. La tomba era molto grande, suddivisa in più ambienti nei quali erano presenti lapidi e resti di altri sarcofagi.
Anche qui non mancano tracce di chi un tempo abbia potuto depredarle.
Continuo con passo lento e silenzioso a visitare gli ambienti arrivando all'ultimo molto grande con la presenza di molte decine di pipistrelli, il tempo di perlustrare con la lampada l'ambiente per poi lasciarli in pace.
Torno indietro, sempre con la sensazione di non essere solo, arriva alla camera principale con il sarcofago decisi di fermarmi e di sedermi sullo stesso e registrare in video queste forti emozioni che stavo vivendo e che vi trasmetto con il video seguente.
Qualche giorno dopo ci tornai con gli assistenti Norma e Alessio del Team per approfondire tutti gli aspetti dei luoghi in particolare delle tombe sia a Grotta gradina che qui.
SEGUIRA' UN VIDEO CHE RACCONTERA' IN DETTAGLIO LE NOSTRE INDAGINI.
Nei prossimi giorni Seguiranno ulteriori Aggiormanti molto significativi.
Emozioni uniche in grotta. Esiste l'Aldilà?
Video Tomba Grande Musarna
Tristi realtà del nostro tempo
Con Alessio iniziammo ad esplorare le testimonianze emerse dagli ultimi scavi. Sinceramente non ci aspettavamo lo stato in
cui si trovano evidenze visibili.

Ebbene davanti ai nostri occhi una triste realtà di abbandono dove la natura si sa che tutto ciò che l'uomo trascura se la riprende ed e quanto sta accadendo. Sotto i due capannoni resistono comunque siti molto interessanti che meriterebbero altra sorte come quanto resta delle Terme da una parte e di una Domus dall'altra. Fare conferenze, scrivere libri e tanti articoli per fare cosa se poi trattiamo cosi le scoperte, pagine di storia del nostro passato, di quei grandi popoli che ancora oggi stiamo ricercando verità e risposte come dagli Etruschi che abitavano questi luoghi. Verità che solo lo studio nel rispetto dei popoli possiamo avere e per rispetto dei luoghi da loro vissuti. Non esistono scuse nell'essere capaci di portare alla luce evidenze come quanto riportato dai documenti, il tempio di Ercole e la piazza centrale della Città di Musarna per poi ricoprirli di nuovo. Sono evidenti sprechi di denaro qualora in futuro si debba procedere a nuovi scavi, la cosa grave è che viene comunque impedita la conoscenza e la visione di queste scoperte in quanto tali dal momento che vengono nascoste. Abbiamo la possibilità di riportare alla luce una delle tante Città Etrusche e cosa facciamo? Una caccia ai tesori al pari dei tanti predatori che hanno fatto scempio di tutto e di più. Ecco dunque che si rende necessario far rivevire la storia dei luoghi in cui un tempo vi era Vita di coloro che ci hanno lasciato tanti tesori. Il tufo non ha bisogno di carezze e senz'altro tanti sono i soldi che si potrebbero risparmiare pa fronte dell'assunzione di persone addette solo alla messa in sicurezza e manutenzione dei siti, in quei comuni in cui sono presenti. Un occhio di riguardo anche alle tante associazioni nate proprio per la valorizzazione e tutela del territorio fornendogli quanto necessario e contributi. Sono certo che se si riesce a riprendere in mano con un serio progetto la tutela del nostro patrimonio che intendo tutto e non solo parte, La storia e le future generazioni sapranno ringraziarci.
Sotto un reportage significativo di quanto ci offre questo sito di MUSARNA
Tante foto in sequenza ogni due secondi. Entro un paio di giorni Il reportage più Significativo